A Lund, lo scorso 31 ottobre, luterani e cattolici hanno iniziato, insieme, l’anno della «commemorazione» del 500° anniversario della Riforma: papa Francesco e il vescovo Munib Younan, presidente della Federazione Luterana Mondiale, hanno voluto condividere questo momento per testimoniare, ancora una volta, la comune volontà di approfondire e sviluppare il cammino ecumenico, ricordando anche i 50 anni di questo cammino, che è iniziato, in modo ufficiale, all’indomani della conclusione del Concilio Vaticano II.
Nel mese di settembre papa Francesco è tornato a rivolgere un pressante invito ai tutti i cristiani e a tutte le religioni per farsi costruttori di pace: lo ha fatto ad Assisi, al termine dell’annuale incontro internazionale di religioni e culture in dialogo, promosso dalla Comunità di Sant’Egidio
Il 3 agosto mons. Mansueto Bianchi è stato chiamato alla casa del Padre: si è conclusa così l’esperienza terrena di un testimone della comunione ecclesiale che ha messo al centro della sua vita l’amore per la Parola di Dio, una fonte preziosa per la missione della Chiesa alla quale mons. Bianchi ha dedicato tutta la vita per rendere sempre più presenti i valori cristiani nella società contemporanea.
Di fronte all’uccisione di padre Jacques Hamel, in Chiesa, durante la celebrazione eucaristica, lo scorso 26 luglio, papa Francesco è tornato più volte a chiedere preghiera e dialogo contro ogni forma di violenza, denunciando il pericolo di confondere la guerra in atto con una guerra di religione
Nei giorni 16-18 novembre, a Trento, si terrà il convegno Cattolici e Protestanti a 500 dalla Riforma, promosso dall’Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso
Il 19 maggio l’Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana ha eletto mons. Ambrogio Spreafico, vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino, presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo, confermandolo cosi nell’incarico che mons. Spreafico aveva retto in questi mesi dopo le dimissioni di mons. Bruno Forte, che una volta eletto presidente della Conferenza Episcopale dell’Abruzzo-Molise aveva dovuto lasciare la carica di presidente della Commissione a norma di regolamento.
Dio di misericordia, Ti preghiamo per tutti gli uomini, le donne e i bambini, che sono morti dopo aver lasciato le loro terre in cerca di una vita migliore.
Al dolore per le vittime e alla solidarietà con i familiari si unisce la nostra ferma condanna, come Vescovi italiani, per questi attentati, che contribuiscono ad accrescere a tutti i livelli un clima di insicurezza e di paura.
Il 12 febbraio papa Francesco e il patriarca Kirill si sono incontrati a Cuba; era la prima volta che il vescovo di Roma e il patriarca di Mosca si trovavano faccia a faccia, dopo anni nei quali si parlava della possibilità di questo incontro, tra speranze, delusioni, progetti.
La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani si è appena conclusa: i tanti e tanti incontri che l’hanno caratterizzata, anche quest’anno, costituiscono motivo di gioia per quanto i cristiani di tradizioni diverse hanno provato a fare rispondendo alla chiamata di vivere l’unità