Il Convegno nazionale dell'Ufficio CEI per l'Ecumenismo e il Dialogo interreligioso ha per titolo "La via italiana del dialogo. Temi, questioni, prospettive". Si è svolto a Catania da giovedì 13 a sabato 15 novembre 2025. Era rivolto alle delegate e ai delegati delle Diocesi italiane e alle/ai referenti nazionali delle realtà di impegno ecclesiale per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso.
Abbiamo urgenza di prendere consapevolezza della nuova situazione e di estendere tale consapevolezza a tutto il popolo di Dio. In questo modo si coglierà la centralità del tema dell’ecumenismo e del dialogo. In questo modo la questione del dialogo diventerà fondamentale per esprimere la “forma della Chiesa”. “Essere in dialogo” non è una questione di buona educazione né di opportunità. Riguarda il cuore della Chiesa.
La questione del dialogo tocca l’identità della Chiesa. Non è una questione di “apertura” o “chiusura”, non è una questione di “tradizionalisti” o “progressisti”. È una questione di essenza, di stile, di forma. Riguarda ogni singolo aspetto della Chiesa: l’Eucarestia, la catechesi, la lettura della Parola, la morale, le strutture pastorali, la vita di comunità, i cammini pastorali, gli uffici pastorali, i laici, gli operatori pastorali, i ministri.
Ovviamente tutto questo avviene oggi, nel nostro Occidente, dove diminuisce l’appartenenza alle Chiese e l’appartenenza alle religioni. Sempre più diventa difficile “annunciare il cristianesimo”. Sempre più diventa marginale il fenomeno religioso. Cresce la ricerca spirituale e diminuisce l’appartenenza alle religioni. Questo fenomeno apre due cammini.
- Primo: nel campo dell’ecumenismo, il dialogo va fatto alla luce di questa sfida: come annunciare il Vangelo nelle differenze. Come le differenze possono aprire possibilità di annuncio? Come far emergere le ricchezze delle confessioni in relazione all’annuncio cristiano oggi?
- Secondo: il dialogo con le religioni deve aiutare a “dire insieme” il valore del “fatto religioso” nel nostro tempo.
Proprio per questo il Convegno nazionale UNEDI 2025 si è concentrato sui seguenti cinque temi:
1. La forma dialogica della Chiesa cattolica
2. Dire insieme il cristianesimo nelle diversità
3. Chiese-Religioni e spazio pubblico
4. Laicità e religioni in Italia
5. Problemi concreti riguardo l’ecumenismo e il dialogo nella Chiesa cattolica
VERSO IL CONVEGNO UNEDI 2025
Nelle settimane che hanno preceduto il Convegno, abbiamo raccolto una serie di testimonianze che ci hanno aiutato a conoscere le esperienze nei territori, a entrare nello spirito del convegno e a prepararci in modo più consapevole e condiviso.
Si tratta di video e testi (anche in un libretto) di nove Diocesi e sei realtà nazionali.
Trovate tutto nella pagina "Verso il Convegno UNEDI 2025".
- ALBANO: Un territorio di frontiera per un dialogo che costruisce comunità
- BIELLA: Un piccolo laboratorio di dialogo e fraternità
- BOLOGNA: Un dialogo che si fa arte e amicizia
- FANO-FOSSOMBRONE-CAGLI-PERGOLA: Un dialogo che unisce mari e monti
- GENOVA: Differenze che diventano incontro
- LAMEZIA TERME: Il tempo della semina nel dialogo tra le fedi
- NARDÒ-GALLIPOLI: Un ecumenismo della vita
- PINEROLO: Un territorio dove il dialogo è tradizione viva
- SALUZZO: Un dialogo che nasce dalle relazioni
- SIRACUSA: La memoria di una storia segnata dall’incontro
- VICENZA: Un mosaico di fedi e culture
- ACLI: Costruire ponti tra lavoro, fede e dialogo
- AGESCI: Crescere nel dialogo, camminando insieme
- AZIONE CATTOLICA ITALIANA: Una comunità che si allarga
- COMUNIONE E LIBERAZIONE: Il dialogo come amicizia che costruisce
- MOVIMENTO DEI FOCOLARI: Il dialogo della vita quotidiana
- RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO: Dal carisma alla comunione
