L'Istituto di Studi Ecumenici "San Bernardino, Venezia, promuove il corso online "Ecumenismo decoloniale". Quattro incontri per introdurre al pensiero decoloniale e invitare l’ecumenismo, attento alla pluralità e alla varietà delle culture e delle tradizioni spirituali, a elaborare un pensiero liberante, multicolore e capace di valorizzare la differenza. Altre logiche e visioni possono concorrere a ripensare i problemi del mondo.
Se da un lato il colonialismo come fenomeno storico è finito, dall’altro la colonialità come atteggiamento egemonico cognitivo è ancora attuale e ha bisogno di essere messo in discussione. La teologia ecumenica, dunque, proprio perché valorizza la pluralità, può relativizzare il pensiero unico presente negli autoritarismi così diffusi. Le Chiese e le diverse tradizioni spirituali possono infatti contribuire a leggere gli sforzi decoloniali che si danno nei processi di affermazione della giustizia, della pace, diritti umani e della terra nei vari contesti.
PROGRAMMA del corso
14 NOVEMBRE | 18.00-19.30
“Il pensiero decoloniale” | Roberto Cammarata, Università degli Studi di Milano
21 NOVEMBRE | 18.00-19.30
“La pratica: cristianesimi de-coloniali” | Filomeno Lopes, Radio Vaticana (Roma) | Corrado Dalmonego, missionario in terra Yanomami
28 NOVEMBRE | 18.00-19.30
“La missione delle Chiese in prospettiva decoloniale” | Stefano Raschietti, Università Cattolica di Curitiba (Brasile)
05 DICEMBRE | 18.00-19.30
“De-colonizzare la fede” | Paolo Boschini, FTER Bologna | Edson Fernando De Almeida, Università Federale Juiz de Fora (Brasile)