“Stare insieme è una grazia e la grazia è sempre feconda”. A ribadirlo è Mons. Derio Olivero, Vescovo di Pinerolo e Presidente della Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, in un video che sintetizza i contenuti e le prospettive emerse dall’incontro dei rappresentanti delle Chiese cristiane presenti in Italia, che si è svolto a Roma il 12 giugno scorso sul tema “Sulla stessa barca”.
“Siamo sulla stessa barca, sullo stesso mare e nel mezzo della stessa tempesta, ma insieme affrontiamo le sfide di questo secolo, cercando di aiutare i fratelli ad incontrare Cristo”, sottolinea padre Shenuda, responsabile ecumenico della Chiesa copta di Milano. La sfida, spiega Mons. Olivero, “è vivere il passaggio da maggioranza a minoranza, da un cristianesimo di appartenenza ad un cristianesimo di scelta”. “Questo – aggiunge – significa che in ogni azione e in ogni rito dobbiamo annunciare, passando ad una pastorale missionaria”. “Dobbiamo testimoniare il Vangelo, ovvero l’azione di Dio per noi nel mondo senza poter contare su presupposti culturali tradizionali, avendo ripensato il messaggio ricevuto e tradurlo nel linguaggio di oggi”, gli fa eco il Pastore Daniele Garrone, Presidente della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia. “La sfida è la fede, l’autenticità di vivere da cristiani. Il nostro sforzo deve essere quello di toccare i cuori, smoverli e farli uscire dall’indifferenza”, afferma da parte sua Mons. Ciprian Nicolae Siluan, Vescovo della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia, sottolineando che “i problemi e le preoccupazioni dei cristiani sono simili” e che “il dialogo apre prospettive e orizzonti nuovi”.
Per Mons. Olivero, è necessario dunque “metterci insieme per dire meglio la bellezza del cristianesimo, con le nostre diversità”.