Con la costituzione nelle Regioni ecclesiastiche di Equipe regionali per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso (presiedute dal Vescovo Delegato regionale coadiuvato dall'Incaricato regionale, che coordina i Referenti regionali di Area), l'UNEDI ha predisposto strumenti formativi (2021/2022; 2022/2023), declinabili secondo le opportunità e le esigenze locali (regionali e diocesane).
L'obiettivo è “Formare i Formatori” che sono a servizio della Chiesa diocesana e fanno parte della rete ecumenica ed interreligiosa locale (regionale o diocesana): i delegati diocesani, i referenti regionali di area, i referenti nazionali delle realtà di impegno ecclesiale.
Il progetto è quello di innervarsi sempre più nell’azione pastorale ordinaria che già vive dinamiche ecumeniche ed interreligiose perché la realtà è superiore all’idea (Evangelii Gaudium 231) e il Cantiere sinodale della strada e del villaggio è un laboratorio straordinario di ascolto di ciò che lo Spirito dice alle Chiese (Ap 2,7).
Con i Referenti regionali di area Ebraismo, abbiamo condiviso la proposta di webinar formativi riservati a chi già svolge (o potrebbe svolgere) un servizio diocesano per il dialogo cristiano-ebraico.
L’UNEDI non si sostituisce alle Facoltà e alle Università, non è questo il suo compito. L’UNEDI investe perché nelle Diocesi, nelle Regioni ecclesiastiche, nei Gruppi, Associazioni, Movimenti, Istituti religiosi, Federazioni, Circoli culturali, ci sia chi avvii processi di animazione ecumenica ed interreligiosa. Appunto! Formare i Formatori.
