«Il percorso fatto nei capitoli precedenti ha evidenziato le diverse dinamiche che ha acquistato il processo dell’Ortodossia greca – elladica e no – dentro l’Europa nei decenni del dopoguerra. Abbiamo infatti cercato di apprendere l’iter trascorso che ha guidato (o, in alcuni casi, vincolato) la cristallizzazione di una missione nel confronto con l’Europa»: così si aprono le conclusioni di un interessante volume di Dimitrios Keramidas, docente di dialogo cattolico-ortodosso presso la Pontificia Università S. Tommaso d’Aquino, dopo aver compiuto i suoi studi prima a Tessalonica e poi a Roma, dove ha conseguito il dottorato in missionologia presso la Pontificia Università Gregoriana.