UFFICIO NAZIONALE PER L'ECUMENISMO E IL DIALOGO INTERRELIGIOSO
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Programma degli incontri ecumenici e interreligiosi di Padova 2016-2017

Un’esperienza spirituale che si fa incontro”, “un discepolato che spinge alla missione” sono, secondo il teologo Jorge A. Scampini OP, le due grandi intuizioni che hanno mosso papa Francesco in ordine alla sua azione pastorale ecumenica.
24 Ottobre 2016

Un’esperienza spirituale che si fa incontro”, “un discepolato che spinge alla missione” sono, secondo il teologo Jorge A. Scampini OP, le due grandi intuizioni che hanno mosso papa Francesco in ordine alla sua azione pastorale ecumenica.
In effetti l’Ecumenismo richiede e promuove un’esperienza profonda di Dio; prima che incontro e dialogo è riscoperta della Parola di Dio e dell’amicizia di Cristo. Da qui scaturisce la spinta missionaria che invita ad andare al largo con spirito evangelico, con mens ecumenica.
Conoscenza, incontro, dialogo, testimonianza, annuncio, servizio, scambio di doni, riforma perenne sono i gradini di una scala della missio ecumenica, non riservata a pochi specialisti, accademici o incaricati, e neppure solo alla Chiesa istituzione, bensì a ciascuno di noi, chiamato dalla preghiera di Gesù “che tutti siano uno, perché il mondo creda” (Gv 17,21).
Gli incontri e i gesti di papa Francesco lo hanno portato a Lesbo con Bartolomeo, a Cuba con Kirill, alla visita alla Comunità luterana di Roma e alla Chiesa valdese a Torino, lo hanno fatto ospite con gli Ortodossi, i Protestanti, gli Anglicani e i Pentecostali; lo hanno visto accogliere e pregare con i fratelli Ebrei e Musulmani e farsi pellegrino di pace ad Assisi.
Il suo comportamento diventa esempio per la Chiesa e per tutti gli uomini di buona volontà.
Così, nel riconoscimento di questa profezia, la nostra Diocesi, guidata dal Vescovo Claudio, intende seguire le tracce di Francesco, interprete autentico e moderno del Vangelo di Gesù.
Il calendario ecumenico ed interreligioso diocesano 2016-17, con le sue articolate proposte alle parrocchie e alle comunità cristiane, vuole confermare questo spirito, indicando percorsi e fornendo strumenti di conoscenza e di incontro, di dialogo e di testimonianza sempre più radicati nel Vangelo e adeguati ai segni dei tempi.
D. Giovanni Brusegan
Delegato Diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo

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